domenica 26 luglio 2015

MALEDETTO GALLO

 Risultati immagini per gallo cubano

TRATTO DAL LIBRO; "L'ALTRO LATO DEL BLOQUEO"
Durante un viaggio che feci alcuni anni fa avevo cambiato casa.
La mia era occupata.
Mi sono sistemato in un altra sempre nella stessa zona non
lontano dal centro del capoluogo tunero.
Casa piu' bella, televisione, frigorifero nuovo, ampio armadio.
Contrariamente alla mia vita torinese, in quegli anni a Cuba
amavo fare le ore piccole.
Uscivo dalla discoteca alle 3 di notte, mangiavo qualcosa in giro
per la citta' cercando qualche locale aperto.
Prima delle 4 non arrivavo mai a casa.
Verso le 4.30 , finalmente....si dorme...aahhhhhhh.
4.45.......chicchhiiiirrrriiiicccchhhiiiiii......
Un maledetto gallo che tutte le mattine inizia intorno a quell'ora il
suo concerto.
Il bastardo vive in una piccola aia di proprietà di una coppia di
vecchietti adiacente alla casa dove vivevo.
Una cadente baracca di legno incastonata fra 2 case.
Questo tutte le sante mattine.
Alle 9,solitamente, ero gia' in piedi, andavo al mare oppure in
palestra.
Se non lasciavo la citta' qualcosa da fare per dare un senso alla
giornata lo trovavo sempre.
Verso le 15, il sonno dei giusti, anche solo un oretta per spezzare
il pomeriggio.
Passano pochi minuti e.....ccchhhhiiiicccchhhhiiirrriiiiccchhhiii....
In Italia vivo in una zona pedemontana, sotto casa ci sono fattorie
con fior di animali.
Conosco per certo che i galli, quelli normali, educati ,di buona
famiglia a una certa ora cacciano il loro urlo,(altrimenti che galli
sarebbero?).
Per il resto della giornata si occupano di altre cose tipo mangiare,
razzolare, soddisfare le galline.
Penso che sia nel dna di ogni gallo che si rispetti il comportarsi
cosi'.
Non credo che ci sia un istituto parificato che insegni ai galli
queste cose.
Parliamo pero' di galli italiani, a Cuba, dove anche i galli sono figli
della Rivoluzione, le cose vanno in modo differente.
Il gallo cubano fa come gli pare, oppure come stabilito nell'ultima
riunione del CDR.
Al quarto giorno di questo canovaccio ho convocato la mia dueña
chiedendole aiuto....
"Quanto costa il gallo?".
"No se...50-60 pesos en moneda national»
La carne di pollo mi piace, ma mi sembrava mi metterla un po'
troppo sul personale.
"Compralo ecco 3 cuc, mangiatelo voi".
Il mattino dopo, finalmente il sonno del giusto...

20 commenti:

  1. É certamente un Toro imbarcato dalla preparazione, ma già in gran forma in vista della prossima stagione. I granata chiudono con una vittoria il filotto delle prime amichevoli estive. Tre reti a uno, questo il risultato finale per la squadra di Ventura contro il Renate. Vanno a segno Glik, Acquah e Benassi, di mezzo la rete avversaria di Valotti.

    IL TABELLINO

    TORINO-RENATE 3-1

    Arbitro: Lorenzo Maggioni di Lecco. Assistenti: Mauro e Cartaino

    RETI: 6' Glik, 29' Acquah, 43' Valotti, 51' Benassi

    TORINO (3-5-2): Padelli (st 1' Ichazo), Maksimovic (st 1' Bovo), Glik (st 1' Jansson), Moretti (st 1' Silva), Peres (st 1' Zappacosta), Acquah (st 1' Benassi), Vives (st 1' Gazzi), Baselli (st 1' Obi; st 37' Graziano), Avelar, Quagliarella (st 1' Martinez), Maxi Lopez (1' Amauri). A disp: Mantovani. All. Ventura

    RENATE (4-4-2): Moschin, Sciacca, Iovine, Di Gennaro, Malgrati, Riva, Anghileri, Romanò, Napoli, Scaccabarozzi, Valotti. A disp. Castelli, Morotti, Solini, Pozzi, Chimenti, Perini, Nava, Acquistapace, Di Biase, N'Diaye, Kondogbia All. Simone Boldini

    RispondiElimina
  2. INCREDIBILE....

    Vi voglio raccontare la mia disavventura con il Comune di Torino per aver avuto la brillante idea di chiedere un permesso per un dehors per il mio locale. Sono titolare di un ristorantino in zona Parella. L’anno scorso, preso da entusiamo e da incoscienza, mi reco presso gli uffici comunali di zona per avere informazioni in merito. Gentilissima, l’impiegata mi spiega l’iter da seguire compreso il fatto che la pratica andava redatta da un professionista. Costo per un dehors di 6 metri per 3: 1500 euro per tre mesi oltre la tassa raccolta rifiuti. Pazienza...
    Premetto che la struttura è già in mio possesso quindi il geometra si limita a fare il progetto su una cosa già usata dal precedente proprietario. Quando è tutto pronto vado nuovamente negli uffici di zona, convinto che, pagando la dovuta gabella, potrò realizzare il mio sogno. Macchè.
    Sempre molto gentilmente, mi spiegano che la mia voluminosa pratica sarà valutata dall’apposita (tenetevi forte) commissione dehors! Dopo un sussulto di incredulità mi rassegno e attendo la fatidica raccomandata per la convocazione. Mi attivo per l’appuntamento sperando che anche il geometra sia disponibile perchè la «commissione»“ si riunisce una volta al mese e se tu, suddito, non ti presenti salta tutto e devi ricominciare da capo.
    Finalmente arriva il fatidico giorno. La convocazione, ovviamente, è solo al mattino e all’orario da loro stabilito. Saliamo all’ultimo piano dove nessuno ci indica quale porta è quella giusta. Aspettiamo: qualcuno arriverà a prenderci. Dopo un’ora quel qualcuno arriva e il mio stupore si trasforma in rabbia. Entriamo in un salone dove attorno ad un grande tavolo ovale siedono dieci impiegati tutti per me! Chiedo se ho sbagliato: sono forse in un Tribunale? Mi fanno accomodare e li osservo mentre vagliano la mia pratica . Uno di loro apre un libretto che sembra uscire da una antica biblioteca: è il regolamento comunale!
    Iniziano una serie di obiezioni e, dulcis in fundo, mi chiedono di portare un pezzetto del telo di copertura! Chiedo il perché. Serve per verificare che sia antiriflesso, mi spiegano. Cioè, io avrei dovuto tagliare un pezzo del telone e, sempre da suddito, ritornare da loro e solo nell’orario e nel giorno da loro stabilito. Sapete com’è finita? Che il suddito ha rinunciato. Nei paesi civili ti danno un foglio con le istruzioni da seguire, dopodiché vengono loro a controllare se tutto è a posto. Nei paesi civili...

    RispondiElimina
  3. Santa Fè- I dati rilevati dall'OMS:
    Los países que más beben según los datos de la OMS son los siguientes:
    Chile: es el que más, con un consumo anual per cápita de 9,6 litros de alcohol puro.
    Argentina: 9,3 litros per cápita.
    Venezuela: 8,9 litros de alcohol per cápita.
    Después de los tres primeros, se encuentran los siguientes:
    Paraguay (8,8 litros), Brasil (8,7), Perú (8,1), Panamá (8), Uruguay (7,6), Ecuador (7,2), México (7,2), República Dominicana (6,9), Colombia (6,2), Bolivia (5,9), Costa Rica (5,4), Cuba (5,2), Nicaragua (5), Honduras (4), Guatemala (3,8) y El Salvador (3,2).

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Secondo me Cuba dovrebbe essere molto molto molto più avanti e lo dico con amarezza
      Stefano

      Elimina
  4. Mah.....ricorda che el cispetren non credo venga censito

    RispondiElimina
  5. Ricorda un po la storia del gallo di Moron(non a caso chiamata la ciudad del gallo)a cui imperitura memoria c'è scultura bronzea all'entrata hotel Moron...li il turista che non riusciva a dormire si narra lo abbia ucciso tirandogli qualcosa dal balcone(a me almeno lo ha raccontato cosi un'amica del luogo)diciamo che tu sei stato più fine ed elegante...anche se il gallo ha fatto la stessa fine...buona domenica Milco
    Stefano

    RispondiElimina
  6. Galli ruspanti,buoni! Giuseppe

    RispondiElimina
  7. Non sono certo i nostri polletti d'allevamento

    RispondiElimina
  8. Non sono solo i galli a rompere i maroni al mattino temprano a Cuba....dei tipi che passano col carretto fin dalle prime ore dell'alba a vendere pane, verdura, ecc, che passano urlando e fischiando ne vogliamo parlare? Non li sopporto proprio, a meno che la sera non vado a letto un pò medio borracho e non sento nulla al mattino, allora è un altra cosa.

    RispondiElimina
  9. E del vicino che ci dà di martello alle 7?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ahahahahah vero, oppure le liti tra famigliari già di buon ora...comunque quello che più non sopporto sono i tizi che vendono la verdura e urlano.

      Elimina
  10. Comunque nella renta DEVE regnare il silenzio

    RispondiElimina
  11. Rientrato a casa...che bel fresco!
    Il Beagle si e' fatto quasi 500 km senza dire beh....

    RispondiElimina
  12. Ciao Milco....questo tuo racconto,anche se non ci sono galli di mezzo....mi ricorda molto la mia esperienza nell'estate 2000....allora passai molto tempo nel "Mitico"...Hotel Lincoln in Centro Habana....disastro di Hotel,ma molto economico(si spendevano 22$ per una doppia...) A quel tempo....avevo 21 anni...facevo quasi sempre chiusura al Jhonny o al Comodoro....e tornavo verso le 4:30....e quando era il momento del "meritato"riposo....tutte le mattine alle 4:45...arrivava un camion enorme,tipo Cammello...e iniziava un rumore indescrivibile(Non so a cosa faceva....forse serviva a ricaricare l'aria condizionata dell'albergo....mah..) Quante bestemmie che tiravo....ora invece ci faccio un sacco di risate col mio amico quando parliamo dei vecchi tempi.....anche questo è Cuba no....?! blanco79

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Hotel Lincoln..una topaia ai tropici..io ci ho fstto tre settimane quasi nella suite,quella di Fangio...la discoteca aveva il suo perché ai tempi ora non so..bei tempi..li ricordo con allegria e ci faccio pure io gran risate
      stefano

      Elimina
  13. Eh si.. cari eroici vecchi tempi.....

    RispondiElimina
  14. Quando, più di dieci anni fa ho fatto la mia prima vacanza cubana, per via di una chica che mi aveva stregato, volli tornare sull'isla, per approfondire una conoscenza che per me rappresentava una priorità di vita. Nel campo, vicino casa, c'erano i galli dei vicini che non avevano altro da fare che mettersi a cantare tutta la notte. Adesso quando, in bicicletta, attraverso qualche strada di campagna e mi imbatto nel canto di un gallo, mi tornano alla mente tutti i ricordi legati a Playa Giron. P68

    RispondiElimina