mercoledì 18 gennaio 2017

IL RITORNO DEL CHULITO





E' ufficiale.
La cosa era gia' evidente qualche viaggio fa, ma da quest'ultimo giro ho potuto notare che oramai siamo alla certezza.
E' tornato il chulito.
Chi ha frequentato, come l'umile scriba, la Cuba di 10/15/20 anni fa, sa esattamente di cosa parlo.
Arrivavamo sull'isola al primo o ai primi viaggi e ci si azzeccava, nel senso ce lo ritrovavamo addosso peggio di una zecca, un cubano o cubanito che si offriva di....diciamo risolvere tutta una serie di piccoli problemi che la Cuba di quegli anni evidenziava.
E' inutile che dite di no.....chi piu' chi meno ci siamo passati tutti.
Ci portava a mangiare in un locale dove prendeva la propina, ci faceva vedere luoghi che, da soli, non avremo mai conosciuto, in alcuni casi, questo servizio non tutti l'hanno utilizzato, favoriva gli incontri con esponenti dell'altro sesso.
In alcuni casi si trattava di una conoscenza legata ad una o due vacanze, in altri casi si e' trasformata, nel tempo, in una solida amicizia.
In altri casi il VAFFANCULO era quasi d'obbligo.
A Tunas 15 anni fa non c'era veramente un cazzo, un solo ristorante degno di questo nome, poche case de renta ecc...
Per molti e' stato come avere una sorta di tutor per i primi giorni, altri hanno trovato un badante, altri ancora hanno portato avanti la frequentazione per anni.
Sono diventato amico di un giovane mago diciassettenne che lavorava al Taino, amicizia che prosegue ancora oggi, malgrado le sue vicissitudini.
Come ama ricordare sempre lui, si definisce il solo cubano che, grazie ad uno yuma, ha conosciuto donne.
Insomma in un modo o nell'altro, una buona reciproca conoscenza ha portato vantaggi a entrambi, cosa ben diversa dal chulito di cui sopra.
Ora il chulito e' riapparso.
Vi ho gia' raccontato, me lo avete confermato con le esperienze che avete maturato anche in altre citta' cubane, che oggi e' diventato un po' complicato il conoscere fanciulle di un certo tipo, sopratutto se non si hanno molte carte da giocare.
Per altre situazioni e' tutto piu' facile; ci sono ristoranti, case de renta, locali a bizzeffe,  ma u’ pilu e' diventato discretamente complicato.
Quindi riappare il chulito, si piazza addosso allo yuma di turno e cerca, in qualche modo e correndo rischi non indifferenti, di risolvergli il problema.
Rischi non indifferenti, per prosinetismo e assedio al turista ci sono dai 3 ai 7 anni di gabbio.
Parliamo di italiani con pochissima esperienza con l'altro sesso, gente a cui piace vincere facile, che non vuole correre rischi e che, sopratutto, non ama mettersi in gioco.
Questi sono dati oggettivi, perche' conoscere una donna richiede gli stessi identici riti in ogni parte del mondo, se non si conoscono gli elementari meccanismi che regolano certe situazioni, allora e' normale cercare....scorciatoie.
Ovviamente il tutto non e' no profit.
Da quel poco che vedo, le cubane nella stragrande maggioranza dei casi stanno alla larga da certi personaggi, a meno che non girino con stranieri forniti di macchinone e portafoglio a fisarmonica.
E' anche vero che questo tipo di personaggi, solitamente, del chulito non ha bisogno, disponendo di...paspartu' per aprire quasi tutte le porte.
Quindi e' tornato normale, come 2/3 lustri fa, vedere lo straniero di turno fare coppia fissa col cubano dall'aria vissuta e la bucanero (che non ha pagato lui) perennemente in mano.
Li vedi in giro per la citta', al ristorante, nei locali, in disco o in altri luoghi dove....ci si deve far vedere.
Ogni testa e' sempre un piccolo mondo.
La Cuba di oggi e' anche questa.

M&S CASA PARTICULAR HA AGGIUNTO UNA CASA
 

30 commenti:

  1. Diego Maradona
    26 novembre 2016 ·

    Murió mi amigo, mi confidente, el que me aconsejó, el que me llamaba a cualquier hora para hablar de política, de fútbol, de béisbol, el que me dijo que cuando se fuese Clinton el que venía era peor, que fue Bush. Como no se equivocó nunca, para mí Fidel es, fue y será eterno, el único, el más grande. Me duele el corazón porque el mundo pierde al más sabio de todos.

    No cualquiera tumba una dictadura con 20 hombres desafíando al Imperio norteamericano.

    No cualquiera elimina el analfabetismo en un año.

    No cualquiera baja la mortalidad infantil de 42% a 4%.

    No cualquiera forma más de 130 mil médicos, garantizando 1 médico por cada 130 personas, con el mayor indice de médicos per cápita del mundo.

    No cualquiera crea la mayor Facultad de Médicina del Mundo, graduando1500 médicos extranjeros por año, con 25.000 médicos graduados de 84 naciones.

    No cualquiera envía más de 30 mil médicos a colaborar en más de 68 paises del mundo sumando cerca de 600.000 misiones.

    No cualquiera logra ser la única nación latinoamericana sin desnutrición infantil.

    No cualquiera logra ser el único país latinoamericano sin problema de drogas.

    No cualquiera logra 100% de escolarización.

    No cualquiera puede circular en su pais sin ver un solo niño durmiendo en la calle.

    No cualquiera logra ser el único país del mundo que cumple la sostenibilidad ecológica.

    No cualquiera logra que su población tenga 79 años de esperanza de vida al nacer.

    No cualquiera crea vacunas contra el Cáncer.

    No cualquiera logra ser el único país que erradica la transmisión madre-hijo del VIH.

    No cualquiera logra tener la mayor cantidad de medallas olímpicas de Latinoamérica.

    No cualquiera sobrevive a más de 600 atentados contra su vida y a 11 presidentes norteamericanos intentando derrocarlo.

    No cualquiera sobrevive a 50 años de bloqueo y guerra económica.

    No cualquiera llega a los 90 años, con tanto protagonismo en la historia mundial.

    Querido por millones. Incomprendido por otros cuantos. Lo que no puede hacer nadie, es ignorarlo.

    Q.E.P.D. Fidel #Castro!

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  2. Roma-Tenerife sola andata: sono molti i pensionati italiani in fuga dal loro Paese alla ricerca di un luogo dove vivere un’esistenza dignitosa. E l’arcipelago delle Canarie, dichiarato nel 1994 «zona economica speciale», è diventata una delle mete preferite per decine di migliaia di connazionali. Tasse molto più lievi rispetto alle nostre a cominciare dal 4% sugli utili d’impresa, rispetto al 25% del territorio continentale della Spagna a cui l’arcipelago appartiene, perfino nelle località turistiche più frequentate offre condizioni di vita migliori pi chi l’abbia eletto a buen retiro.
    Il fenomeno va ben oltre i casi isolati. Sono quasi 400mila i nostri connazionali pensionati che, negli ultimi anni, hanno abbandonato, dopo la vita lavorativa, anche la terra d’origine. Per ricominciare una vita nuova indossando bermuda e infradito. E spendendo fino a un terzo di quanto costerebbe la vita nel Belpaese. Così una pensione che da noi sarebbe appena sufficiente per sopravvivere, in molte località tropicali, in Asia come nei Caraibi, ma pure nei possedimenti d’Oltremare dei Paesi europei, consente di godersi quel che rimane da vivere in qualche paradiso terrestre a basso costo.
    A descrivere quel che rischia di diventare un un fenomeno di massa è un'indagine di Latitudes Travel Magazine la più nota testata online dedicata ai viaggi e al turismo. Ebbene, le mete più gettonate dai pensionati italiani iscritti all'Aire (Anagrafe degli italiani residenti all'estero), sono il Marocco e la Tunisia, in cui risiedono circa tremila nostri connazionali, dove il clima è mite, la copertura sanitaria completa e con circa 400 euro mensili si conduce una vita agitata. La Tailandia e le Filippine, dove rispettivamente risiedono circa duemila e mille italiani, offrono numerose località da sogno dove per vivere sono sufficienti 500 euro mensili. Nella lista delle mete preferite non potevano mancare i Caraibi, ad esclusione di Cuba per le difficoltà politiche e burocratiche.
    Obiettivo Caraibi
    Due sono i Paesi più amati dagli italiani che decidono di stabilirvisi: la Repubblica Dominicana, scelta da oltre cinquemila pensionati italiani, e il Costa Rica, che ne conta circa quattromila, grazie all'ottimo clima ma soprattutto i bassi costi della vita.
    La maggioranza degli italiani over 60 che sposta la residenza all’estero, però, sceglie comunque una località appartenente all’Unione europea. in questo senso hanno deciso ben 225mila nostri connazionali anziani. Ben 13mila ora abitano in Spagna e circa 10mila in Grecia. Escludendo le località turistiche e le grandi città dove il costo della vita è sì inferiore al nostro ma comunque elevato, In questi due Paesi con un reddito di mille euro al mese si riesce a condurre una vita agiata. E ne possono bastare anche meno per campare più che dignitosamente, senza dover accettare rinunce mortificanti.

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    1. E aggiungo:fanno più che bene...e nel 2018 aumenterà pure l'iva..
      Andrea M.

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    2. Se il tuo paese, dopo una vita di lavoro, ti toglie anche la dignita' e' giusto andarsene.

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  3. E proprio le Canarie offrono condizioni particolarmente vantaggiose. Grazie al regime fiscale accordato con Decreto regio alla «Zona especial Canaria» un pensionato con un assegno di 1000 euro mensili ne prenderebbe 1.140. L’Iva è al 5%, un litro di benzina si paga 1,08 euro, le Marlboro 2 euro e 30 cent e si mangia al ristorante, parliamo di un pasto completo inclusa la birra, gli antipasti e il digestivo con 10 euro e mezzo. L’importante è tenersi lontani dai locali per soli turisti dove i prezzi sono decisamente più alti. Senza contare l’azzeramento per il costo del riscaldamento: a quella latitudine (in prossimità del 28° parallelo, dunque più vicino all’equatore de Il Cairo) termosifoni, caldaie e trapunte sono del tutto sconosciute.

    Per chi osa di più
    Ma per chi è disposto a osare di più ci sono Paesi in cui si può stare bene anche con 500 euro. Il Venezuela ad esempio, a condizione di accettare però un alto tasso di criminalità. Lo scorso anno è assurto ai fasti delle cronache il caso di un ex agente della Polizia di Stato andato in pensione anticipata per cause di servizio con un assegno di 1600 euro. Un po’ pochino se hai moglie a carico e casa da mantenere. Così Giorgio, 56 anni, romano di origine ma pisano d’adozione decide di mollare tutto e trasferirsi a Isla Margarita, uno dei posti più belli del Venezuela dove lo stipendio medio raggiunge a fatica l’equivalente dei 200 euro. Così l’ex poliziotto si è pure comperato una barca e cena fuori con la moglie una sera sì e una no. L’auto ha deciso di non comperarla perché per gli spostamenti prende il taxi che non gli costa mai più di 3 o 4 euro a corsa. Ma se non avesse rinunciato alle quattro ruote ne avrebbe potuta fare di strada: la benzina là costa appena 11 centesimi al litro.

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  4. Raccontai tempo fa dell'esperienza con el gordo, ex campione di lotta che a Guantanamo ci stava facendo perdere la faccia nella consultoria juridica per via dei suoi trascorsi. Ebbi l'opportunità di conoscere, invece, il primo chulito durante la vuelta cubana. Era maricon, o forse bisex, chissà , fatto sta che mi si attaccò alle calcagne anche perchè era amico della mia prima infatuazione cubana a Playa Giron, eravamo agli inizi del 2004. Un altro che forse invece era troppo ingenuo per fare il chulito mi capitò a L'Avana, ma volle che cambiassi con lui una banconota da 10 CUC al posto di due; ma una delle due era falsa. Peccato per 5 CUC si è perso un'occasione. Al contrario una delle più belle persone che ho conosciuto nella mia vita risale ai tempi in cui frequentavo Cojimar, un ragazzo che ora sta in Spagna e che veramente si è dimostrato un amico. P68

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    1. Come in ogni situazione c'e' il buono e il meno buono, sta' a noi capire come comportarci.

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    2. Pedroooooo come siete messi con la neve ed il resto li' in Abruzzo?

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    3. Oltre alla neve ci si è messo anche il terremoto. Oggi sembra che la situazione sia più tranquilla. Grazie. P68

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    4. Sei il nostro agente sul campo...tienici informati e...stai al coperto.

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  5. Il turismo di 20 anni fa era completamente diverso dall' odierno. I turisti erano quasi tutti maschietti e di famiglie nemmeno l' ombra. Il personaggio in questione poteva a L ' Avana essere " patentato " o meno , nel senso che spesso la propina se la beccava chiunque venisse a contatto con lo straniero. Ti dava suggerimenti il taxista , la signora della casa , la signorina che roncava a tu lato , il ragazzo del bicitaxi , praticamente tutti. E tutti , secondo un tacito accordo tra cubani, si beccavano la mazzetta ,la propina o il vantaggio personale. Con l' avvento del nuovo turismo delle famiglie ora chi arriva a Cuba ha organizzato quasi tutto.
    Da considerare che fra forum e voci che si spargono ora si arriva a Cuba senza piu' l' anello al naso.
    Rimangono giusto i primos delle ginette ma i rischi sono superiori a quanto effettivamente ci si può' ricavare.

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    1. Tutto vero.....internet oggi e' una grande biblioteca a cui attingere ogni informazione.
      Detto questo gente che non ha mai messo fuori il naso dal paesello ne arriva sempre.

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  6. Purtroppo sono tornati è vero, e sottolineo il purtroppo, tra parentesi si affidano a loro gli yuma più churrosi e le 'loro' ragazze sono tra le meno belle, educate , simpatiche ed eleganti di Cuba, amen...se a certa gente piace vivere l'Isla cosi problemi loro, io se conosco meglio altrimenti amen
    ciao a tutti
    Andrea M.

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    1. Beh....le cubane conoscono certi personaggi, se hanno un grammo di cerebro ne stanno alla larga, anche perche' se io, culo bianco, so a cosa si dedica quel tipo....figuriamoci se non lo sa la policia...

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  7. hola! la prima vacanza en la capital 7/2004 non ne ebbi bisogno in quanto andai accompaganto da mio cugino già veterano de la isla dall 1989 quando il turismo europeo era molto scarso. Quindi anche dopo la prima esperienza a livello di casa, cibo, locali sapevo come muovermi. Utilizzai invece per 3 vacanze anno 2005 - 2006 sempre en la habana un vero e proprio proxeneta ( classico barrigon con catene 50enne ) che a chiamata mi forniva tipe, aveva un book importante e mi risultò parecchio utile. Non rischiava nulla perchè sobornaba todo el mundo e tra le sue scelte c'erano anche palestino/as uniformati. Era un istituzione en la habana vieja non solo para yuma ma anche per locali. Anni fa mi dissero che era morto di tumore allo stomaco, una vita intensa. In ogni caso la chiave che apre tutte le porte è sempre quella con la banconota. chao Enrico

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    1. Erano altri anni, oggi rischierebbe la ghirba anche solo a mettere in naso fuori casa.

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  8. Hai ragione, li ho visti anch'io, sono davvero tornati. Giuseppe

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    1. Diciamo anche che il turismo sull'isola sta' letteralmente esplodendo.

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  9. Per una persona alla prima esperienza fanno comodo per essere guidati insomma,poi uno capisce il sistema e diventa autonomo.paolino.

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    1. Certo pero' a volte capita che la conoscenza, che ha portato vantaggi ad entrambi, si trasformi in una amicizia duratura nel tempo, come avviene in ogni parte del mondo.

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  10. Verissimo che il chulo è tornato...all' Havana spesse volte quando esco da solo per sbrigare le commissioni ti senti chiamare e proporre di tutto e di più...è anche vero che l'Havana di oggi non è più quella di 20 anni fa...oggi conoscere una fanciulla che non ti chiede i soliti 60-70 cuc per passare qualche ora in compagnia è difficilissimo,soprattutto se si frequentano giri e locali turistici... anche loro hanno scoperto come gira il mondo...per chi invece è interessato a conoscere fanciulle non jineteras per un amicizia o relazione sentimentale l'unica strada che gli resta è quella di uscire dai circuiti turistici, direzione campo, e possibilmente direzione fuori Habana, dove esistono ancora realtà che sembrano essere ferme a 20 anni fa.

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  11. Dove c'e' offerta c'e' richiesta.
    L'esperienza di M&S ci sta' insegnando che insieme a tanta gente per bene viaggia anche un discreto quantitativo di rumenta.
    Da qua' l'esigenza del badante in loco.

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  12. Sono quasi subito rimasto imbrigliato nella rete della Splendida...

    maaa il post di oggi mi ha fatto ricordare il buon Micael...quasi un mio coetaneo ai tempi poco più che ventenne...non propriamente un chulito...un bravo ragazzo che lavorando nel turismo si era creato il suo piccolo giro cercando di arraffare qua e là...chissà che fine avrà fatto...radio bemba me lo dava in Spagna...chissà...quanti anni...

    É proprio vero...tutto scorre...nulla rimane fermo...

    P.S.: e di quelli che fino a qualche anno fa dalľ alba al tramonto si piazzavano in mare con fuori solo la capocchia, solitamente neri come il carbone, capaci di propinarti di ogni...certi smaronamenti...

    Freccia

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    1. Infatti se evitavano la spiaggia la policia non poteva pinzarli....
      Ho usato il termine chulito come una forzatura, ognuno puo' definirli come preferisce.

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  13. Appppproposito di radio...

    RADIOFRECCIA...ENJOY!!!

    Il buon zio ci ha visto lungo anche questa volta...ebbene si...

    Una radio rock che alle 8.15 del mattino spara Bob Marley...Oasis...Guns...Elvis...merita rispetto...

    Unico neo...la discreta qualità della trasmissione audio...ma essendo appena nata potrà solo migliorare...

    Freccia

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    1. E' del circuito Rtl....
      DJ vecchio stile, voci basse, nessun protagonismo perche' protagonista deve essere il Rock.

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    2. Ha colpito anche me lo stile di questa radio...confermo nessun strillone esaltato...solo buon rock...

      "Dopo l’esperienza di Radio Zeta l’Italiana che già qualche mese fa si era affiancata a RTL 102.5, il gruppo di Lorenzo Suraci continua ad allargarsi con un’emittente su cui il rock la fa da padrone. La new entry che porta a tre le radio del gruppo, si chiama Radiofreccia e si ispira alla programmazione delle prime radio americane dove i disc-jockey erano registi dei propri programmi e non c’erano tecnici a schiacciare bottoni o a far partire i dischi. Il nome poi è un omaggio al film di Luciano Ligabue che racconta la stagione d’oro della madre di tutti i media.

      Radiofreccia (nata e sviluppata sulle frequenze che furono di Radio Padania acquistate mesi or sono), così come RTL 102.5 e Radio Zeta L’Italiana, vive 24 ore su 24 in diretta. Ieri alla presentazione ufficiale in un locale a due passi dal Duomo, erano presenti anche i venticinque dj che animano il palinsesto. Fra questi in molti hanno scelto di trasmettere con un soprannome e altri con il loro nome vero. Così Enrico Ruggeri (in onda il martedì dalle 22 alle 24) rimane tale, Paola Turci (venerdì, sabato e domenica dalle 22 alle 24) si fa chiamare La Magnani mentre Federico Zampaglione (lunedì dalle 22 Alle 24) diventa Hitman.

      Fra i dj storici ci sono Zap Mangusta (dal lunedì al venerdì dalle 18 alle 20) e Roberto Pedicini (dal lunedì al giovedì dalle 20 alle 22) nei panni di Bob Revenant; quest’ultimo è il doppiatore che aveva prestato la voce al Jack Folla che molti ascoltatori di Radio Rai ricordano bene e qui torna, in parte, a nuova vita. Radio Freccia si ascolta su tutto il territorio nazionale in FM, in DAB, in streaming su www.radiofreccia.it e attraverso la app gratuita per Android e iOS. Da notare che così come per RTL 102.5 anche per la nuova nata c’è la radiovisione (sul canale 258 del digitale terrestre) anche se in video saranno trasmessi solo i videoclip dei brani in onda accompagnati solo dalla voce narrante dei conduttori."

      Freccia

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    3. In palestra buona alternativa a Virgin, comunque dalle 17.30 alle 19.30 un paio d'ore di commerciale mi toccano comunque....ahime'...

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  14. Cubadebate ha trasmesso un dato: nel 2016 a Cuba i turisti sono stati 4.035.577.
    Prospettano un incremento del 4% nel 2017. Alessio

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