Si gela.
E' arrivato il tanto
atteso Generale inverno di cui, francamente, avrei fatto volentieri a
meno.
Con gli anni la mia
tolleranza alle avverse condizioni atmosferiche e' andata piano piano
scemando, sono piemontese, nato e cresciuto qua' ma le estati intere
passate in Liguria da ragazzo, gli anni di villaggi turistici in giro
per il mondo e quasi 20 anni di Cuba mi hanno fatto apprezzare
oltremisura il caldo.
Sono stato da aprile ad
ottobre in braghette e maglietta, mi piacerebbe che questo fosse il
mio look permanente.
Invece casa, palestra e
auto riscaldate, felpe, giacconi, tute da ginnastica.....una merda.
Due settimane e,
finalmente, si parte.
Gli ultimi 2 anni sono
stati davvero belli ed importanti; la Fly Gym, M&S, aver
mantenuto se pur in forma ridotta un po' di lavoro estivo.
E' bello vedere i propri
progetti realizzarsi e crescere, in fondo viviamo non per molto
altro, poche cose danno soddisfazione come vedere realizzarsi quelli
che fino a pochi anni prima erano solo parole scritte su dei fogli
programmatici.
Alzarsi ogni mattina senza
mai aver l'impressione di andare a lavorare e' una cosa che non dovrebbe avere
prezzo.
Invece un prezzo ce l'ha.
Quando mi occupavo solo di
animazione avevo liberi da ottobre a marzo/aprile, ogni anno riuscivo
a passare 80/100 giorni a Cuba.
Nel 2017 ci passero' 35
giorni, stavo per dire “soltanto” ma mi sono ricordato che resta
un grande privilegio potersi togliere certe voglie.
Spero fra il 2018/2019 di
poter tornare a passarci almeno 60 giorni, sto' organizzando le cose
proprio in quella direzione, far funzionare le cose quando ci sei
e' una cosa piuttosto semplice, ma riuscire a farlo quando non ci sei
presuppone una maggiore capacita' di organizzazione.
Ci sto' lavorando.
Come ho scritto ogni anno
in cui sono riuscito a portare, in questo periodo, i maroni al caldo,
anche in questo non potro' non essere felice per la mia “fuga dal
Natale”.
Come ho scritto altre
volte Natale e' bello quando sei un bambino o quando hai bambini per
il resto e' un bel rompimento di coglioni.
Non essendo un dipendente
statale o di qualche ministero non usufriro' di ferie pagate o cose
simili, anzi chiuderemo solo per le feste comandate e non un giorno
di piu', quindi tutti questi vantaggi che dovrebbero essere legati a
questo periodo proprio non li vedo.
La Tv gia' ti bombarda con
le solite cazzate, per fortuna che a Cuba il Natale e' una giornata
tutto sommato normale, da quando il papa polacco fece visita
all'isola e' giorno festivo, ma la cosa si ferma li.
I baciapile faranno le
loro funzioni ma il temuto “clima natalizio” dovrei riuscire ad
evitarmelo.
Cosi' come dovrei riuscire
ad evitarmi quell'aria di falso buonismo che aleggia in questo
periodo, dove autentici pezzi di merda fingono di essere persone
decenti.
La mia esperienza, oramai
decennale, di Papa Noel a Cuba mi racconta di un giorno assolutamente
normale...a 30 gradi.
Gia' solo il togliermi il
freddo dalle ossa e' una buona ragione per salire su un aereo e
partire.
Certo per molti,
sopratutto al sud Italia, e' anche un'occasione per ritrovarsi coi
parenti e dare vita a mangiate come se non esistesse un domani.
Essendo un proprietario di
centro sportivo, anche il riuscire ad evitare di riempirmi come un
panzerotto rappresenta un'altra buona ragione per salire su un aereo.
Probabilmente il giorno di
Natale saro' a La Habana, credo che lo passero' con il mio socio
Simone, Natale a La Habana sembra il titolo di un film del cazzo dei
Vanzina o di Neri Parenti, per fortuna anche i cinepanettoni saranno
lontani.
Dovro' rientrare prima di
capodanno per dare il cambio in palestra, mi saltero' una bella
fiesta con puerco asado, cerveza e tutto il resto, ne ho pero'
passate gia' tante e in futuro avro' occcasioni di passarne ancora.
Via....e' quasi ora.
M&S CASA PARTICULAR HA
AGGIUNTO UNA CASA
Una scena extra-calcistica molto bella, che va oltre colori e passioni. Dopo un pareggio con poche vere emozioni tra Torino e Milan in quel di San Siro, la situazione più bella si è sviluppata dopo il fischio finale: Belotti ha seguito il compagno di Nazionale Bonucci, che lo ha portato dal figlio Lorenzo, che ha da sempre una grande passione per il Gallo. Il numero 9 del Torino ha regalato la maglia al piccolo Bonucci, e gli ha dato anche un bacio. Una scena che fa bene allo sport.
RispondiEliminaSanta Fè- Bonucci finirà al Toro..rimane un grande campione e, dettaglio da non trascurare, odiato dai tifosi a strisce.
EliminaPrende 8 cucuzze all'anno....
EliminaCairo.....
«L’unica cosa che non si può comprare è la vita. La vita si consuma. Ed è da miserabili consumare la vita per perdere la libertà»
RispondiElimina«La vita umana non può ridursi - come impone il capitalismo - a lavorare, a pagare le bollette e ad accumulare debiti», ha dichiarato l'ex presidente uruguaiano Jose ‘Pepe’ Mujica in una conferenza a Montevideo finalizzata all'organizzazione contro le riforme neoliberiste che colpiscono l'America Latina e il mondo.
«Difendere il tempo libero e la libertà è una questione di principio», ha detto durante un panel intitolato ‘Continuiamo a lottare: le sfide da affrontare per l’ondata conservatrice e gli attacchi contro la democrazia».
Si tratta di temi molto cari all’ex capo di Stato soprannominato il presidente più povero al mondo per il suo stile di vita molto semplice. Basti pensare che gira ancora in un vecchio VW Beetle del 1987. «Abbiamo inventato una montagna di consumi superflui. E viviamo comprando e buttando…», aveva dichiarato in un’intervista con il regista Yann Arthus-Bertrand per il documentario Human.
«Quello che stiamo sprecando», aveva spiegato Mujica, «è tempo di vita perché quando io compro qualcosa non lo faccio con il denaro, ma con il tempo di vita che ho dovuto utilizzare per guadagnare quel denaro».
«L’unica cosa che non si può comprare è la vita.
La vita si consuma. Ed è da miserabili consumare la vita per perdere la libertà», queste le sagge parole del leader uruguaiano che fecero il giro del mondo.
Insieme a Mujica, alla Conferenza per la Democrazia e Contro il Neoliberismo, hanno preso parte tanti altri esponenti della società latinoamericana come Marcelo Abdala, presidente dell’Unione Sindacale dell’Uruguay, e Karin Nansen presidente di Friends of the Earth.
Il sindacalista ha evidenziato che gli Stati Uniti non hanno più il potere di agire unilateralmente ma sono costretti a negoziare con India, Russia e Cina, con cui i lavoratori uruguaiani lavoreranno per una vita migliore per tutti. I sindacati uruguaiani, ha aggiunto Abdala, continueranno a combattere collettivamente e, «vivere, amare e lottare" per un mondo giusto, «come rivoluzionari».
Fonte: teleSUR
Grande Jose Mujica!
RispondiEliminaDivertiti Milco !
Roberto ex santiaguero
Todavia falta. ...
RispondiEliminaIl Natale non è male,il freddo si.Giuseppe
RispondiEliminaQuando il caldo si è allungato fino a ottobre tutti si lamentavano. Io godevo come una nutria.
EliminaBuongiorno Milco,
RispondiEliminapurtroppo anche questa volta non coincidiamo con le date.
Io vado a Cuba dal 3 al 12 dicembre.
Comunque quando vai all'Havana puoi passare nel mio ufficio che ti offro un buon caffe italiano.
Il mio ufficio è a Miramar-Playa calle 1° entre 26Y28 casa 2605.
Il mio rappresentante cubano si chiama Pedrito e il suo cellulare è .......
saluti
Berto
PEDROOOOOO
RispondiEliminahttps://www.facebook.com/RutaBikes/