lunedì 29 gennaio 2018

LA GALLEGA 2


Le feste al campo hanno tutte una costante; richiedono una lunga preparazione e qualcuno che ci si dedichi.
Normalmente quando c'e' il puerco sul palito, col pacchetto di istruzioni viene fornito anche el negrito che si occupa di girare lo spiedo, per ore.
In questo caso, come si evince dalle foto, il sistema di cottura e' stato differente...ma andiamo per gradi.
In auto, attraversano alcuni km di campo, giungiamo nella localita' chiamata La Gallega dove vive la famiglia di Simone.
Ci sono campi e campi a Cuba ma uno disperso nel nulla, come appunto la Gallega, dove nella minuscola piazza principale c'e un efficientissimo wi fi....dovevo ancora vederlo.
Si vede che siamo in una sorta di zona “nobile” del paese.
In quella piazzetta ci sono alcuni edifici sui 3-4 piani in stile realismo Socialista ed un minuscolo giardino dove la gente del posto viene a connettersi.
Arriviamo nella casa della familia, le donne si stanno preparando per la serata con la solita seduta de peluqueria y manicure, i bimbi fanno chiasso, il tutto condito con la solita allegria cubana che rende quel popolo e quel paese cosi speciale.
Andiamo a vedere il luogo dove, piu' tardi, avra' inizio la fiesta e rimango letteralmente esterrefatto.
Un giardino dell'Eden messo in piedi da due arzilli signori avanti negli anni.
Fiori, piante, alberi da frutto, sentieri, fontane con pesciolini, sampietrini a terra perfino un piccolo palco, per inciso piu' grande di quelli che si trovano in molti campeggi.
Queste feste non hanno un inizio preciso, in realta' si inizia a mandare giu' alcool gia' la mattina stessa.
Mi presentano alcune persone, gente di discreta cultura, da questo punto di vista siamo un paio di gradini sopra cio' che trovo normalmente nelle feste ad oriente, magari di questo parlero' in un pezzo futuro.
Il maialino e' in cottura in una specie di grande bistecchiera che non avevo mai visto.
Conosco la famiglia della moglie del mio socio; la madre la classica brava donna cubana, la sorella carina e perennemente canterina mentre il padre mi ricorda molto il boss.
Tipo deciso, cazzuto con cui non serve sprecare troppe parole.
Ci sono altre persone a cui altre se ne aggiungeranno secondo quella legge non scritta per cui, a Cuba, quando c'e' una fiesta si presenta chiunque ne abbia avuto notizia, invitato o no.
Il socio, avendo una tolleranza al beveraggio molto piu' alta del vostro umile scriba passa agevolmente dal ron alla birra.
Non c'e' mai un momento preciso in cui queste feste iniziano, semplicemente ad un certo momento, solitamente quando el puerco e' cotto, si inizia a fare sul serio.
Malgrado avessi detto che.....tutto cio' che dovevo a fare lo avevo gia' ampiamente fatto a Tunas, quel sin verguenza del mio socio....o probabilmente sua moglie, hanno cercato di piazzarmi un paio di milfone.
Una, una volta venuta a conoscenza che c'era uno yuma alla fiesta, ha annullato tutti i programmi della serata per raggiungerci.
Fra Tunas, viaggio in bus e tutto il resto.....non c'era trippa per gatti e ho preferito essere cordiale ma...lasciare le cose come stavano.
A questo giro mi andava bene cosi'.
Gente allegra e sincera senza mai essere invadente, personalmente non esagero mai con la confidenza ma devo dire che nessuno e' andato un millimetro al di la' di dove doveva andare.
Si e' mangiato bene e bevuto altrettanto bene, ad un certo punto si e' iniziato a ballare, sopratutto quando il momento etilico ha abbassato i freni inibitori.
Una bella festa che non e' mai degenerata come spesso accade in oriente, ringrazio Simone per una giornata bella e divertente.....e io non sono tipo da troppi complimenti.
Ad un certo punto mi sono fermato a riflettere; era la sera del 24 dicembre, caldo, Cuba, una fiesta, allegria e bella gente, volendo la possibilita' di non lasciare le olive a bagno....ho pensato all'Italia, al freddo, questa pirlata del Natale, le serate con parenti di cui non frega un cazzo, la pubblicita', i babbi Natali appesi ai balconi......noi viaggiatori siamo davvero dei privilegiati.
Sul tardi e' venuto il mio autista a prendermi con tanta buona volonta', visto che partiva da La Habana, aveva anche lui una fiesta in casa e c'era la noche buena.
Bella giornata davvero.


22 commenti:

  1. Tre partite di Mazzarri alla guida del Toro, 7 punti, gli stessi fatti da Sinisa all'andata in quelle 3 partite.
    Sinisa aveva il Gallo, con Walter segnamo di piu' (7 gol) e non ne prendiamo o quasi, uno in queste 3 partite.
    Il gioco e' quello che e' ma il centrocampo di poca qualita' voluto da Sinisa non consente molto di piu'.
    L'impressione e' che, pur con i loro limiti, ora i giocatori sappiano cosa fare, prima era un inno all'improvvisazione.
    Se il Gallo non si da una sveglia rischia la panca a favore di un Niang che, dopo mesi di mulla, sta' iniziando a fare vedere belle cose.
    Lo zingaro, per ora, fa panca, non mi sembra un tipo di giocatore per cui Mazzarri impazzisca.....la penso come il mister.
    Dal mercato il braccino fara' arrivare poca roba, quasi nulla anche perche' chi ha quelli buoni se li tiene quindi Walter dovra' fare legna con cio' che ha in casa.
    Il Gallo e' quasi al rientro, cosi' come Ansaldi e Barreca, per Edera e Lyanco manca poco....alla fine i nuovi arrivi sono questi.
    Domenica a casa dei ciclisti sara' tutta un 'altra musica.
    SEMPRE FORZA TORO!

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  2. FORZA TUNAS....SEMPRE!

    Las Tunas.- De los brazos de Alaín Sánchez y Raidel Martínez, los Alazanes de Granma mantuvieron su reinado en nuestra Serie Nacional, al derrotar en el séptimo juego de la final 3-2 a los Leñadores de Las Tunas, en un estadio Julio Antonio Mella que vivió de tensión en tensión hasta que Yoekis Céspedes atrapara el fly de Rafael Viñales, último out del partido.

    El refuerzo villaclareño estuvo impecable en la lomita hasta el noveno capítulo, cuando permitió el tercer hit del primer bate Yunieski Larduet y luego triple del líder de los bateadores de la temporada, Jorge Yhonson, silenciado hasta ese momento en los play off, lo cual hizo soñar a más de un aficionado local con al menos un empate.

    En su auxilio, el mentor granmense envió al box a Raidel Martínez por sexta ocasión consecutiva como apagafuego y el pinareño resolvió la situación, a pesar de soportar metrallazo de Yosvani Alarcón, Alexander Ayala y Yunior Paumier, en tanto se benefició sobremanera con un mal corrido de base del receptor tunero, sorprendido al intentar robarse la segunda almohadilla.

    La ofensiva visitante marcó la primera del partido en el inning de apertura, cuando se combinaron hit de Yordan Manduley, base semintencional a Alfredo Despaigne y cañonazo del capitán Carlos Benítez, mientras la segunda apareció en quinto gracias a par de sencillos de Céspedes y Roel Santos y elevado remolcador de Manduley.

    La tercera y a la postre decisiva anotación, todas frente al abridor Yariel Rodríguez, sobrevendría un capítulo más tarde. Despaigne pegó tubey, Benítez continuó con incogible y tras pelotazo a Lázaro Cedeño, el avileño Raúl González levantó palomón impulsador al jardín derecho.

    Finalizó así pasadas las 5:00 de la tarde de este viernes el desafío conclusivo de una serie que deja luces y sombras en la pasión de todos los cubanos.

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  3. Non avresti potuto descrivere meglio la vigilia.
    E' andata proprio così. Sono contento che l'abbiamo passata bene.
    La milf nei giorni seguenti ha continuato a preguntar por el rubio lindo. Penso volesse farti la festa :)

    Simone M&S

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  4. Se mi acchiappava non portavo le piume a casa....

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  5. Feste uniche
    Massimo Corda

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  6. Vedo del bel movimento. Giuseppe

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    1. Non male ma è anche bello tirar notte senza secondi fini.

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  7. Non mi dite che vi siete scampati la partita a domino....immancabile come le zecche sul cacharro

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    1. Ci sono cascato con tutti i piedi io il giorno dopo ma sono durato solo un paio di partite in coppia con il suocero. non essendo io un gran giocatore (il vero domino è molto più complesso di quel che sembra), il suegro si incazzava perché perdeva. ho deciso di dedicarmi ad altro piu adatto alla mia pancia...

      Simone M&S

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    2. Quando passo a trovare los abuelos quasi sempre li trovo en la pelea per il domino....
      Manco morto mi ci metto...manco morto...

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  8. hola! queste cose migliorano la qualità della vita. E' uno spaccato di vita vera a cui non tutti los yumas accedono. Bei momenti li ho vissuti anche io zona campo florido. chao Enrico

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  9. Cuba è uno specchio.
    Se sei un idiota ti tratteranno da tale.
    Se ti comporti da persona decente sarai valorizzato in funzione di ciò che vali.

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    1. Campo florido al final è un pueblo hermano de la gallega. Forse solo un po' più grande. Lo conosco bene.
      Simone M&S

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  10. Il campo è bellissimo, mia suegra vive a Bejucal piccolo pueblo situato nella provincia di Mayabeque, dall' havana si arriva in 40 minuti di carro mao meno, è in direzione aeroporto, ancora più avanti....ci passo spesso il capodanno, puerco asado, col negro di turno che gira il palo per cuocere il maiale, diversi amici e parenti del famillon, mentre volano litri di ron...quelli sono i momenti più belli e rilassanti che passo a Cuba, non mi dispiacerebbe un domani comprarci casa, ma è mui leos dalla capital.

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    1. Sono momenti che non tutti sanno comprendere....ci sono fenomeni che dopo 20 anni di Cuba sono soli come cani, non un amico, non uno con cui fare 4 chiacchiere, sempre pronti a hablar mierda de todos.
      Poveri vecchi...

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    2. Esattamente....le amicizie nella vita non c'è bisogno di coltivarle, arrivano da sole...il segreto? Comportarsi bene con gli altri, e pretendere la stessa cosa...poi tutto vien da se.

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  11. Bel racconto, sicuramente con le persone giuste ed una discreta location, ci si diverte! Mat.

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  12. sono gianni volevo chiederti el porchito asado in questa maniera secondo te e più buono ,che nostalgia ragazzi l,ultimo che ho mangiato e stato a las tunas asado in un lugar dove cucinano per la gente .
    queste sono senzazioni uniche e in pochi ce le gustiamo ,scusami se partecipo poco ma ti stimo moltissimo ciao a tutti

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  13. Ciao Gianni
    Non e' che proprio io sia un luminare in materia...
    Ti posso dire che con il palito a volte l'interno non e' ben cotto, anche perche' con la borrachera andante el cucinero perde un po' il controllo della situazione.
    In questo modo invece, proprio perche' il puerco viene aperto credo cuocia meglio.
    Insomma era buonissimo...

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    1. Esatto Milco, ad esempio los suegros lo cucinano col palo per poi metterlo alla fine sulla griglia a cuocere meglio le parti poco cotte...el ron ase dano al cocinero, ma non è facile quitarle la votella de ron

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